Buone notizie per i pazienti con insufficienza renale cronica che non sono ancora in dialisi: potranno subire un trapianto del rene di un donatore deceduto. E possibile farlo nel Centro trapianti renali di Udine, attraverso il trapianto preemptive. Durante il convegno “Programmi di sviluppo del trapianto renale in Fvg: focus sul trapianto preemptive”, organizzato dall’Azienda sanitaria di Udine (Asuiud), in collaborazione con l’Associazione nazionale emodializzati-dialisi e trapiantati del Fvg (Aned) si è approfondito il tema del trapianto attuato pre-dialisi. Domenico Montanaro, direttore della Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale del Santa Maria della Misericordia di Udine ha affermato che il trapianto, nella maggior parte delle regioni italiane, viene eseguito solo se il paziente dispone di un donatore vivente dato che l’altra opzione viene rivolta a pazienti già in dialisi.
Donazione degli organi: FVG ai primi posti
In FVG è possibile effettuare il trapianto da donatori deceduti grazie all’elevato numero di donatori di organi della Regione; il che da la possibilità di effettuare trapianti prima di iniziare il trattamento dialitico senza penalizzare quelli che restano in lista di attesa. Un’importante novità terapeutica che permette un deciso miglioramento della qualità della vita del paziente. Per l’assessore alla salute della Regione Friuli Venezia Giulia, Sandra Maria Telesca, la cultura del dono degli organi, che pone il Fvg ai primi posti nella classifica nazionale, permette anche alla medicina, ai suoi professionisti e alle istituzioni di poter meglio operare. Il Friuli Venezia Giulia svetta per il numero di trapianti nella classifica nazionale. Nel primo semestre del 2016 sono stati effettuati 57 trapianti di cui 32 di rene (rispetto ai 16 dello stesso periodo del 2015), 12 di cuore e 13 di fegato.
Un’ottimo risultato, anche dal punto di vista finanziario: secondo il dott. Montanaro un paziente trattato per insufficienza renale ha un costo di 10 mila euro l’anno, che diventano 46 mila per l’emodialisi e 30 mila per la dialisi peritoneale, mentre per un trapiantato il primo anno ha un costo di 42 mila euro, che diventano 11 mila negli anni successivi.
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