Ricerca innovazione

La notte della ricerca di scena al Pascale

Notte della ricerca, una foto dell'istituto Pascale di Napoli

L’Europa festeggia la notte della ricerca, Napoli affida al Pascale e al Cnr il compito di aprire le porte ai cittadini per fare spazio a prevenzione e informazione. Dal tardo pomeriggio alla notte, l’appuntamento è per tutti:  bambini, giovani, adulti. Ci saranno incontri, laboratori, mostre, dimostrazioni di esperimenti, seminari divulgativi e molto altro, secondo il filo conduttore del «Made in science», per una scienza intesa come vera e propria filiera della conoscenza, come marchio di fabbrica, una garanzia di eccellenza della ricerca che migliora la vita quotidiana di tutti.

Porte aperte

L’appuntamento è per venerdì 29, quando il grande evento promosso dalla Commissione Europea, che da dodici anni porta in tutta Europa e in 52 città italiane la scienza, verrà declinato in salsa partenopea. Si partirà alle 19 e si andrà avanti sino a mezzanotte. Per i cittadini ci sarà l’opportunità  di  visitare l’Istituto e in particolare i laboratori, ma anche sperimentare le apparecchiature più sofisticate, discutere, giocare e perfino affrontare gli scienziati del più grande polo oncologico del Mezzogiorno e i professori del Cnr. A fare da guida agli ospiti i 250 ricercatori del Pascale. Tra loro molti giovani precari. Ma anche gli studenti della scuola infermieristica, e in definitiva tutti gli operatori dell’Istituto.

Sotto una nuova luce

«Questa iniziativa – dice il direttore scientifico dell’Irccs, Gerardo Botti – rappresenta un’occasione unica per visitare in un’atmosfera gioiosa ed accogliente il più grande Istituto di ricerca dei tumori dell’Italia Meridionale, all’avanguardia nello studio e nella cura delle neoplasie. Una serata straordinaria in cui studenti e gente comune incontreranno  i ricercatori  e potranno discutere serenamente con loro sui molteplici aspetti che riguardano l’affascinante mondo della ricerca. Il gemellaggio con il Cnr vuole sottolineare quanto sia importante unire le forze e le competenze per raggiungere i prestigiosi traguardi a cui deve mirare una ricerca qualificata». La serata si concluderà con uno spettacolo di musica e teatro dedicato ai pazienti. In scena  Cristina Donadio e Patrizio Rispo, i comici Alessandro Bolide, Mariano Bruno, Gigi & Ross, i ballerini di tango Paola Perez e Luca Caruso, il basso-baritono Daniele Antonangeli,  il soprano Alessandra Della Croce, il re della posteggia Daniele Sole, la Compagnia Luna Nova, il cantante Pasquale D’Angelo. Spettacolo, ma non solo.  Il massimo esponente dell’iconografia partenopea, Lello Esposito, spiegherà la sua arte. Il professore Rodolfo Matto, il clown mancato, come ama definirsi lui, insegnerà a ridere.

[wl_navigator]
la memoria della pelle

Progetto Health

Health Innovation Show 2023 su Health Sky TG24

Accedi alla Video Gallery

Newsletter

Tieniti aggiornato sulle ultime notizie di prevenzione e salute
  • Acconsento alla raccolta e alla gestione dei miei dati in questo sito come descritto nella Privacy Policy

Con il supporto di