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Se i giovani odontoiatri si esercitano su pazienti robot

Didattica
La tecnologia della realtà aumentata per la formazione degli studenti di Odontoiatria della Scuola di Medicina dell'Università Federico II di Napoli

In strutture ospedaliere sempre più all’avanguardia, anche la formazione diventa hi tech. In particolare, a Napoli, è la tecnologia della realtà aumentata a mettere alla prova gli studenti di Odontoiatria della Scuola di Medicina dell’Università Federico II di Napoli ora che è entrata in funzione a pieno regime l’aula per esercitazioni pratiche per gli studenti del Corso di Laurea magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’ateneo. L’aula didattica è tra le più avanzate d’Europa dal punto di vista tecnologico ed è la più grande d’Italia. Con 46 postazioni odontoiatriche con altrettanti pazienti robot, il laboratorio è unico in Italia per le tecnologie impiegate, il terzo per importanza a livello europeo. Ciascuna delle postazioni è attrezzata con uno schermo ad alta definizione e manichini-robot che riproducono fedelmente la bocca di un paziente. «Questa eccellenza, realizzata con fondi Pon chiesti nel 2016 dal professor Guido Trombetti, è stata possibile grazie a un lavoro di squadra tra Regione Campania, Ateneo e Scuola di Medicina», dice la presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia della Federico II, Maria Triassi. Ed è sempre la presidente della a sottolineare che la «scuola federiciana si conferma un’eccellenza nella formazione di veri e propri talenti, che danno lustro alla nostra regione.

DIDATTICA AVANZATA

La Federico II vuole essere all’avanguardia nell’avanzamento tecnologico delle strutture didattiche e dialogare con le più prestigiose realtà universitarie europee per offrire e apprendere nuove conoscenze». L’aula preclinica serve certamente alla didattica e all’attività formativa, ma anche e soprattutto ad offrire un servizio attento e di elevata qualità all’utenza. «Merito della lungimiranza e dell’attenzione della Regione e dei vertici dell’Ateneo – dice – il professore Sandro Rengo, past-president del Corso di Laurea in Odontoiatria e protesi dentaria – che hanno fornito una eccezionale opportunità agli studenti di Odontoiatria». Simulatori avanzati Smily, riproducono fedelmente qualsiasi esercitazione pratica riproducendo un ambiente realistico con le stesse tecnologie presenti nelle sale odontoiatriche. La sala di simulazione avanzata è già predisposta per l’upgrade a una nuova tecnologia in corso di sviluppo che prevede l’uso dell’intelligenza artificiale

la memoria della pelle

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