Servono soldi, 250mila euro in tutto, per finanziare l’acquisto di 15 postazioni di rianimazione pediatrica al Santobono Pausilipon di Napoli. Nasce così il «Re-Life, children’s tech projectRe-Life, children’s tech project». In campo al fianco dei piccoli pazienti ci sono stavolta Gesac, Fondazione Banco di Napoli, Meridonare e Associazione Sostenitori Ospedale Santobono Onlus. In particolare sono due i canali attraverso i quali si punta a raccogliere i soldi che andranno a finanziare il progetto: una parte arriverà dalla piattaforma di crowdfunding Meridonare.it (figlia della Fondazione Banco di Napoli), l’altra arriverà invece da uno speciale Donamat istallato in aeroporto che permetterà ai viaggiatori di sostenere la realizzazione del progetto. Il Donamat potrà essere utilizzato con contante o carta di credito, ottenendo in modo istantaneo una ricevuta fiscale che permetterà, nel caso di moneta elettronica e secondo i parametri della normativa vigente, la detrazione fiscale dell’importo donato. Il Donamat si troverà nel Salone delle Partenze e, per informare i donatori sul progetto, manderà in onda un simpatico video che ha come protagonista il sostenitore per eccellenza della S.O.S. Onlus: lo chef stellato Gennaro Esposito.
Sinergie
Gigi e Ross saranno i testimonial della cerimonia con la quale domani (30 novembre) si da il via al progetto. «La partnership ormai consolidata con la Fondazione Banco di Napoli e Gesac – spiega il presidente della Onlus S.O.S., Antonino Tramontano – ci sta permettendo di creare una sinergia fondamentale per il finanziamento di importanti progetti che garantiscono le migliori cure possibili per gli oltre 60mila bambini all’anno che sono accolti nell’ospedale pediatrico più grande del Sud Italia. Per il progetto Re-Life, grazie a Meridonare.it e al Donamat, accederemo al potente strumento del crowdfunding per raccogliere 30mila euro dei 250 mila totali necessari per sostenere la ristrutturazione della rianimazione pediatrica, che regalerà a Napoli un reparto all’avanguardia e di standard qualitativi di livello europeo».
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