E’ partito, lo scorso 12 dicembre, il programma regionale di odontoiatria sociale, con l’attivazione del servizio presso i Cup regionali (Centri unici di prenotazione).
Si tratta di un programma che riguarda la sanità pubblica del FVG che nasce per rispondere alle esigenze delle persone più fragili che, per motivi di salute o economici, non accedono alle cure dentistiche. L’offerta odontoiatrica del programma è dedicata ai residenti del Friuli Venezia Giulia ad eccezione delle urgenze a cui possono accedere anche i cittadini non residenti e che sono trattate nei 5 pronto soccorsi regionali dedicati e già attivi a Trieste, Gorizia, Udine e Pordenone, mentre l’apertura a Gemona del Friuli è prevista a inizio anno.
Il programma investe sull‘età evolutiva in un’ottica di prevenzione, tanto che la fascia d’età 0-6 anni verrà esentata dalla compartecipazione al ticket mentre la fascia dai 7 ai 14 sarà soggetta alle normali regole di compartecipazione alla spesa.
Attenzione viene posta anche alla vulnerabilità sanitaria, ovvero a quei pazienti (oncologici, trapiantati ecc.) che per condizioni patologiche e fisiologiche necessitano di maggior tutela sanitaria, e alla vulnerabilità sociale; per questi utenti vengono definiti percorsi dedicati.
Fra i servizi offerti, le visite odontostomatologiche garantite a tutta la popolazione residente in FVG indipendentemente dai limiti di reddito: in questo contesto è prevista l’apertura entro gennaio di un ambulatorio dedicato alla patologia e medicina orale, per almeno 4 ore settimanali, in ciascuna Azienda sanitaria per la diagnosi precoce del carcinoma orale.
Per quanto concerne le liste d’attesa, il programma prevede la presa in carico, entro 30 giorni, dei pazienti che hanno patologie sistemiche significative, ad esempio quelli che devono iniziare una chemioterapia o i trapiantati. I criteri di inclusione per il trattamento gratuito per le protesi sono: l’età superiore a 65 anni, l’edentulia (mancanza di tutti i denti) e un Isee inferiore a 6.000,00 euro mentre è prevista una contribuzione pari a 250 euro per la protesi se il cittadino ha un Isee da 6.000,00 a 10.000,00 che sale a 500 euro dai 10.000,00 ai 15.0000,00.
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