News

Chi si ammala di demenza dimezza il rischio di cancro e viceversa. I dati Iss

Cuore, un portale in aiuto degli specialisti che curano i cardiopatici affetti da Covid-19

Gli ultimi studi hanno messo in evidenza il rapporto inverso tra il rischio di demenza e tumore. Nei pazienti affetti da malattia di Alzheimer o da malattia di Parkinson il rischio di insorgenza di tumori risulta dimezzato rispetto alla popolazione generale. Viceversa, i pazienti affetti da patologie tumorali presentano un rischio ridotto del 50% di insorgenza di malattie neurodegenerative (in particolare morbo di Alzheimer e malattia di Parkinson). Sono queste le evidenze epidemiologiche, più recenti e consolidate, frutto di una revisione della letteratura scientifica effettuata dall’ISS e presentata nel workshop Neurodegenerazione e cancerogenesi: quali possibili cause di un’associazione inversa?.

Sono stati messi a confronto diversi approcci – epidemiologico, clinico e di ricerca di base – per discutere la possibilità di trovare trattamenti terapeutici per entrambe le condizioni morbose.

La sfida del futuro è quella di capire se questa evidenza epidemiologica possa avere una base biologica in quanto i processi di neurodegenerazione e di oncogenesi hanno probabilmente una lunga fase di latenza prima dell’insorgenza dei segni e dei sintomi. L’attenzione è puntata soprattutto sul coinvolgimento di oncogeni e di alcune proteine, che potrebbero influenzare i meccanismi di proliferazione cellulare indirizzando una lunga storia naturale di malattia in direzioni opposte.

Ancora sono aperte tutte le strade della ricerca, ma questa prima evidenza è una base importante da cui partire, sottolineano gli esperti.

la memoria della pelle

Progetto Health

Health Innovation Show 2023 su Health Sky TG24

Accedi alla Video Gallery

Newsletter

Tieniti aggiornato sulle ultime notizie di prevenzione e salute
  • Acconsento alla raccolta e alla gestione dei miei dati in questo sito come descritto nella Privacy Policy

Con il supporto di