“Nessun ricercatore, laboratorio o Paese può trovare la soluzione da solo”, con queste parole, riferite all’emergenza mondiale in atto, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha lanciato la nuova piattaforma per la condivisione dei dati scientifici. “Gli scienziati di tutto il mondo hanno già prodotto una vasta conoscenza del coronavirus – ha spiegato – per cui vogliamo aiutare gli scienziati ad accedere ai dati e condividerli con altri”. La Commissione Europea ha, infatti, da qualche giorno reso disponibile un sito dedicato ai dati della ricerca su SARS-CoV-2 e COVID-19. Lo scopo è appunto quello di rendere più facile la condivisione dei propri risultati, come sequenze di DNA e dati provenienti da studi preclinici. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Commissione Europea, l’Istituto Europeo di bioinformatica (EMBL-EBI) e l’infrastruttura di ricerca europea per l’integrazione dei dati nel campo delle scienze della vita (ELIXIR), assieme ad altri partner. La piattaforma sarà composta da più “nodi”, per l’elaborazione e l’analisi dei dati, e da un portale online per la condivisione dei risultati. Ogni ricercatore sarà quindi in grado di archiviare, condividere e analizzare i dati disponibili. Oltre alla nuova piattaforma dati europea COVID-19, la Commissione europea lancerà un hackathon paneuropeo alla fine di aprile per mobilitare gli europei innovatori e società civile.
Covid-19: “nessuno può trovare la soluzione da solo”. Nasce piattaforma di condivisione dati
23 Aprile 2020
Potrebbe piacerti anche...
Pillole di Presa
Prurigo nodularis: intervista al Prof. Chiricozzi
Progetto Health
Health Innovation Show 2023 su Health Sky TG24
Speciale Salute
Newsletter
Tieniti aggiornato sulle ultime notizie di prevenzione e salute
Con il supporto di
Commenta